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ZES, punto di riferimento per la progettazione energetica degli edifici

Come funziona il piano di efficientamento energetico degli edifici

2024-10-01 12:04

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Come funziona il piano di efficientamento energetico degli edifici

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Il piano di efficientamento energetico degli edifici diventa centrale nel mondo dell’edilizia e della sostenibilità.


Vediamo ora cosa si intende per piano di efficientamento energetico, quali sono gli interventi necessari, i vantaggi ed i risultati che si ottengono.


Cos’è un piano di Efficientamento Energetico


E’ un insieme di azioni che vogliono ridurre i consumi energetici degli edifici e, contemporaneamente migliorano il comfort abitativo e riducono l’impatto ambientale. Per pima cosa viene effettuata una analisi dettagliata dello stato attuale, per individuare gli interventi più efficaci ed implementare poi, le soluzioni tecnologiche e costruttive che ottimizzano l’uso dell’energia.


Il piano di efficientamento energetico ha diversi obiettivi:


1)     La riduzione dei consumi energetici, quindi delle bollette;


2)     L’aumento della sostenibilità ambientale degli edifici;


3)     Il miglioramento del comfort termico interno;


4)     La valorizzazione dell’immobile, da ottenersi attraverso l’aumento della classe energetica.


 


Le principali fasi del piano


Il piano viene posto in essere da professionisti specializzati, tecnici ed esperti nel campo dell’energia e dell’edilizia. Abbiamo nell’ordine le seguenti fasi:


1)     Audit Energetico


L’Audit energetico è un’analisi approfondita dello stato attuale, ossia vengono valutati i consumi energetici e le prestazioni termiche dell’edificio. L’audit viene effettuato da un professionista e comprende:


-       La valutazione dell’involucro edilizio, ossia le pareti, le finestre, il tetto.


-       L’analisi dei sistemi di riscaldamento, di raffrescamento e di ventilazione


-       La misurazione dei consumi energetici reali


-       La stima delle dispersioni termiche e l’identificazione dei punti critici.


 


2)     Definizione degli obiettivi


Gli obiettivi del piano possono variare a seconda delle esigenze del proprietario, della sua disponibilità economica e delle condizioni dell’edificio.


Facciamo alcuni esempi.


Si potrebbe avere:


-       una riduzione del 30% dei consumi energetici


-       il passaggio ad una classe energetica superiore (es: da C ad A)


-       il miglioramento del comfort abitativo in determinate zone dell’edificio;


-       riduzione delle emissioni di CO2.


3)     Individuazione degli interventi di efficientamento energetico


Avendo un quadro chiaro, il tecnico può proporre una serie di interventi di efficientamento energetico, come


-       Isolamento termico dell’edificio, ossia migliorare l’isolamento termico delle pareti, del tetto, dei pavimenti, per ridurre le dispersioni


-       Sostituzione degli infissi, finestre a bassa dispersione, con doppi o tripli vetri.


-       Sistemi di riscaldamento e raffrescamento efficienti. Es: caldaie a condensazione, pompe di calore , sistemi di riscaldamento a pavimento.


-       Impianti fotovoltaici o solari termici. Tali da produrre energia elettrica o riscaldare acqua sanitaria sfruttando l’energia del sole.


-       Sistemi di ventilazione meccanica controllata. Tali da garantire un ricambio di aria senza dispersioni termiche.


In relazione agli obiettivi stabiliti questi interventi possono essere proposti singolarmente o nella totalità.


4)     Pianificazione degli interventi


In relazione al budget previsto e agli obiettivi da raggiungere l’intervento viene pianificato. Si può eseguire una:


-       Suddivisione degli interventi in fasi temporali


-       La valutazione dei costi e la preparazione del budget


-       La gestione delle pratiche per accedere agli incentivi fiscali (es: Ecobonus, Conto Termico, etc)


 


5)     Realizzazione degli interventi


A seconda della complessità del piano, i lavori possono essere; completati in settimane o mesi. Ci preme sottolineare che tali interventi siano eseguiti da professionisti qualificati e che lavorino in conformità con le normative vigenti, pena la difformità dalle autorizzazioni con conseguente perdita di forme di incentivazione.


6)     Verifica dei risultati


Completati i lavori viene effettuata una verifica energetica, ossia vengono misurati i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi programmati. Verranno, quindi:


-       Misurati i nuovi consumi energetici;


-       Verificato il raggiungimento della classe energetica prevista;


-       Controllato il comfort interno e le prestazioni degli impianti;


-       Aggiornata la nuova certificazione APE.


 


Un piano di Efficientamento energetico comporta diversi vantaggi, sintetizzabili in:


Risparmio economico


 Risultando ridotti i consumi di energia, si risparmia sulla bolletta energetica(elettrica e termica). Se viene migliorato l’isolamento termico e vengono utilizzati impianti più efficienti, una famiglia può risparmiare fino al 50% sul costo dell’energia.


 


Aumento del valore dell’immobile


Per la maggiore appetibilità di questi edifici sul mercato, cosicché una classe energetica alta non solo riduce i costi, ma aumenta il valore di vendita dell’immobile.


Accesso agli incentivi statali


 L’azione di efficientamento energetico viene incentivata con diverse forme che consentono di recuperare la somma spesa attraverso detrazioni fiscali.


 Riduzione dell’impatto ambientale


 Consumando meno energia il tuo edificio contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera. Si va verso una maggiore sostenibilità ambientale e verso il raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica.


 Miglioramento del comfort e della salute


 Quando vengono migliorasti l’isolamento termico e la qualità dell’aria interna si riducono i problemi di umidità, muffe e sbalzi di temperatura, rendendo gli ambienti più salubri e piacevoli.


 


COME SI PUO’ METTERE IN ATTO UN PIANO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO?


 1)    Occorre contattare un esperto per un audit energetico


2)     Definire gli obiettivi


3)     Sfruttare gli incentivi in atto


4)     Realizzare gli interventi.


 Il piano di efficientamento energetico è la soluzione per ridurre i costi , migliorare il comfort e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Grazie agli incentivi ed alle tecnologie, oggi è più semplice migliorare l’efficienza energetica della propria casa o del proprio immobile.


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